Violenza sessuale, atti persecutori e illecita diffusione di immagini sessualmente esplicite. Con queste accuse è stato arrestato un cittadino italiano classe ’80, pregiudicato, indiziato di aver commesso abusi nei confronti di quattro anziane ospiti di una casa di cura dove prestava servizio prima come operatore socio-sanitario e poi in qualità di addetto alle pulizie.
Secondo quanto riferito dalla Questura di Bologna, il 44enne «nel periodo antecedente il luglio 2023 (data del suo licenziamento) avrebbe commesso abusi sessuali nei confronti di quattro anziane di età compresa tra gli 80 e i 96 anni, tutte affette da decadimento cognitivo e altre patologie che ne pregiudicavano la capacità di reazione».
Il provvedimento è scaturito al termine di un’attività di indagine avviata quando una donna, conoscente del 44enne, lo ha denunciato dopo essere stata perseguitata con telefonate insistenti e audio minatòri. «In quel contesto – ricostruisce la Questura -, la stessa vittima avrebbe ricevuto due filmati, registrati dall’uomo, delle violenze sessuali perpetrate ai danni di due delle menzionate signore ospiti della struttura».
Dopo le formalità di rito, il 44enne, che risulta soggetto psichiatrico, con precedenti per lesioni, percosse e maltrattamenti in famiglia, è stato condotto dal personale del commissariato di Imola alla casa circondariale di Bologna in attesa del processo. All’uomo è stato assegnato un avvocato d’ufficio.
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