Un’altra serranda si abbasserà a breve nel centro di Imola: esaurite le scorte in negozio e terminate quindi le vendite in sconto, a fine mese chiuderà Alce Nero, il punto vendita aperto in via Orsini nell’ottobre del 2021 dalla Società Logica Bio srl, impresa creata da Raffaella Cantagalli e Alessia Panichi, che si sono avvalse anche dell’aiuto di una commessa.
«Abbiamo pensato di portare a Imola un monomarca Alce Nero – spiega Raffaella Cantagalli, per anni referente e responsabile promozione della Fondazione Campagna Amica di Coldiretti, da sempre attenta al tema dell’informazione ambientale e alimentare – per l’affidabilità che questo marchio, pioniere del biologico, ha costruito in oltre 40 anni di storia, tuttora sempre in crescita su tutti i canali di vendita, nel commercio online e nell’export. Abbiamo quindi offerto una proposta di vero biologico, assieme alla cultura di un’alimentazione sana. Ci abbiamo creduto e speravamo in una maggior risposta da parte del pubblico: il negozio in questi due anni è diventato anche un punto di aggregazione per la clientela che abbiamo fidelizzato, purtroppo non sufficiente a portare avanti l’attività».
Le chiusure di questo periodo in città dipendono da vari fattori, precisa Cantagalli, il cambiamento negli stili di vita, che vedono tutti sempre di corsa senza tempo per un giro tranquillo di acquisti in città (più facile quindi far spesa in un centro commerciale o rivolgersi all’online) e la minor disponibilità economica delle persone: «Per quanto riguarda il nostro ambito, credo sia importante sensibilizzare le persone alla cultura del cibo sano e della tutela ambientale».
Non si tratta dell’unica chiusura negli ultimi tempi in centro: nelle scorse settimane hanno abbassato la serranda anche la storica pasticceria Costanzi in via Appia, la merceria La Fonte in via Morelli e il negozio di poke Pikaloha, aperto solo due anni fa sulla via Emilia, a due passi da piazza Matteotti. Senza dimenticare la serranda abbassata a dicembre della storica gioielleria Giacomozzi, sempre sulla via Emilia.
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