Nella chiesa parrocchiale di Dozza la Diocesi di Imola si è stretta nell’ultimo saluto a don Francesco Nanni, venuto a mancare il 29 dicembre all’età di 84 anni. Proprio nella parrocchia di Dozza don Francesco aveva ricoperto il suo ultimo incarico pastorale, parroco dal 2011 al 2020.
Tanti i sacerdoti, i diaconi e i fedeli che giovedì 4 gennaio hanno dato l’addio a don Francesco che, negli oltre 60 anni di sacerdozio, ha servito tante comunità della nostra Diocesi: Imola, Castel Bolognese, Balìa, Zagonara, Borgo Tossignano, Massa Lombarda e, appunto, Dozza.
Un aspetto ricordato dal vescovo Mosciatti durante il saluto a don Francesco: «Il Signore ci si rivela in un incontro. Così è accaduto a don Francesco, così è accaduto a tutti noi nell’incontro con lui. E la vita di don Francesco è tutta tessuta di incontri, di tanti incontri – le parole del vescovo -. Nell’intervista rilasciata al Nuovo Diario Messaggero nei giorni in cui lasciava la parrocchia di Dozza diceva: “Ho sempre cercato di accogliere le persone che incontravo, provando ad avere un atteggiamento di apertura verso chiunque”. E nel salutare la Parrocchia di Dozza: “Vi affido tutti alla materna protezione dell’Assunta, perché vi accompagni nel cammino della vita e vi guidi all’incontro con Gesù. L’Assunta ci invita a guardare in alto e a guardare lontano verso i confini del mondo, aprendoci alla gioia della missione”. Chi lo ha incontrato ha potuto sperimentare questa tenerezza e disponibilità: “Don Francesco rimarrà nei nostri cuori per la sua dolcezza, la sua umanità e la capacità di vedere il meglio in ogni occasione. Si è sempre speso per i suoi fedeli, senza risparmiarsi mai, nonostante la sua salute cagionevole, e senza far mai pesare le sue difficoltà. Sempre presente, mai invadente, con la rara dote di partecipare alla vita degli altri e di farsene carico. La sua gentilezza ed il suo sorriso hanno conquistato tutti”».
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