Dj, musicisti, ospiti internazionali, personaggi televisivi e un mondo eterogeneo e colorato, tutto questo è raccontato nel docu-film Baccara – La Festa continua dedicato alla nota discoteca che dai primi anni ’70 ha richiamato sulla sua pista migliaia di persone, guadagnandosi un posto nei ricordi di tanti lughesi. Il progetto promosso dall’associazione 12 Pollici Social Club Aps, con il patrocinio e il contributo dei Comune di Lugo e del Comune di Bagnacavallo, ha reso concreta una pellicola realizzata dall’agenzia bolognese SI-produzioni con la regia di Francesca Zerbetto.
Il film verrà presentato in anteprima nel corso di tre serate organizzate nel periodo natalizio: venerdì 22 dicembre alle ore 20.30 al Teatro Goldoni di Bagnacavallo, sabato 23 e venerdì 29 dicembre nella Rocca di Lugo, in entrambe le occasioni la proiezione sarà alle 18.30 e alle 21 nel Salone Estense.
Nel numero del nostro settimanale in edicola da giovedì 21 dicembre trovate il servizio dedicato ai 50 anni della storica discoteca lughese, dal ricordo del fondatore Mazzari alle curiosità legate ai tanti vip ospitati
Sempre in Rocca e nelle stesse serate, la Torre del Soccorso ospiterà dalle 17.30 una mostra fotografica dedicata. Il racconto di 50 anni di attività del Baccara, partendo da chi lo ha vissuto quotidianamente: direttori, barman, fotografi, factotum, gogo girls, e i tanti frequentatori. Tra aneddoti, testimonianze e immagini di repertorio, oltre che fotografie d’autore, per una composizione artistica e culturale che racconta l’evoluzione di usi e costumi di un intero territorio. Per l’occasione è stato anche ristampato un libretto fotografico dedicato ai primi 15 anni del Baccara, originariamente stampato dall’Aps 12 Pollici Social Club e andato subito esaurito. La ristampa sarà disponibile durante le visioni della pellicola.
Inoltre venerdì 29 dicembre dopo le due proiezioni del docu-film alla Rocca di Lugo, la festa proseguirà proprio sulla pista da ballo con una serata a ingresso gratuito nella quale alla consolle si esibiranno i dj che hanno fatto la storia del locale.