Nei giorni scorsi è scomparso il dottor Mauro Vivoli, imolese settantacinquenne, alle spalle una lunga carriera ospedaliera: entrato al pronto soccorso di Imola nel 1973, specializzatosi in Anestesia e rianimazione, nel 2000 diventò responsabile dell’emergenza territoriale del 118, impegnato a dirigere i sistemi di soccorso all’autodromo in veste di direttore sanitario e a collaborare con la Clinica mobile: esperto nell’organizzare il sistema del soccorso operativo in occasione delle gare, è stato responsabile anche della Sfida del cuore, gara di kart a scopo benefico, e fu presidente dell’Imola International Medical Team.
Con il dottor Claudio Costa, ideatore della Clinica mobile, si spostò spesso per corse motociclistiche in America, Giappone, Francia e Spagna, riportando da queste trasferte non solo tante emozioni ma anche il meglio di ciò che trovavano all’estero quanto ad attrezzature mediche, che furono poi utilizzate anche nell’ospedale di Imola. Tra i suoi pazienti, fra gli altri, anche David Coulthard, Alex Zanardi e Valentino Rossi.
Medico sempre attento alle necessità del paziente a cui non faceva mancare il suo calore umano e il suo sorriso, molto stimato dai colleghi e dai pazienti, lascia in tutti coloro che lo hanno avvicinato un buonissimo ricordo.
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