La chiesa di Croce Coperta non è stato l’unico edificio a essere finito nel mirino dei vandali nel corso del fine settimana. Le stesse scritte e simboli disegnati con una bomboletta spray nera sono comparsi anche sul muro esterno del convento dei Cappuccini di Imola che si affaccia su via Villa Clelia.
Data la vicinanza dei due luoghi di culto e le scritte, non sembrano esserci dubbi sul fatto che la mano che li ha realizzati sia la stessa. Anche i simboli sul convento sono stati realizzati verosimilmente tra sabato e domenica, ovvero quando è stata deturpata la chiesa.
Un gesto inaccettabile e increscioso che ha colpito due luoghi di culto nella giornata di domenica. Le scritte sulla chiesa di Croce Coperta sono state ripulite dai muri e dal portone nella mattinata di lunedì grazie all’intervento di Area Blu.
Il parroco don Andrea Querzè si è rivolto ai carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti, sono in corso gli accertamenti dell’Arma per cercare di risalire agli autori di questo atto vandalico ignobile.
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