Un telefono rubato a Venezia, app per la geolocalizzazione, agenti in treno e un lieto fine. Sembra un film (e infatti il furto è avvenuto durante il festival cinematografico di Venezia) quanto accaduto a una donna di Imola che si è vista rubare il cellulare mentre assisteva a una proiezione.
I fatti, resi noti oggi dal commissariato di polizia, risalgono a domenica 10 settembre. Il telefono è stato rubato alla legittima proprietaria in un attimo di distrazione durante la visione di una pellicola. La donna si è quindi rivolta al commissariato, denunciandone il furto. «Un agente e la proprietaria hanno attivato un’app presente sul cellulare marca Samsung che permette di geolocalizzare il telefono – spiegano da via Mazzini -. Il risultato di questa ricerca ha condotto a un ristorante di Venezia». Il commissariato ha quindi allertato una pattuglia della questura del capoluogo veneto affinché si recasse sul posto. «Tuttavia la persona che aveva sottratto il telefono ha cominciato a muoversi, raggiungendo la stazione ferroviaria e salendo su un treno diretto verso Bologna». Gli agenti del commissariato di Imola, insieme alla Polizia ferroviaria, hanno quindi individuato il treno su cui si trovava lo smartphone, un Frecciarossa diretto in Puglia, facendo intervenire i colleghi di Parma che si erano a bordo per il servizio d’ordine e sorveglianza.
«La proprietaria derubata e l’agente in ufficio hanno attivato, sempre tramite l’app, un allarme a distanza – continua la ricostruzione dei fatti -. A quel punto gli agenti Polfer a bordo hanno individuato l’uomo che era in possesso del telefono rubato». Il giovane, classe 1993 residente a Cosenza, è stato identificato e denunciato per ricettazione. Lo smartphone è tornato nelle mani della legittima proprietaria. Davvero una trama da film, ma con il lieto fine.
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