Da un tentativo di furto a due denunce per un giro di biciclette rubate. Due uomini residenti a Imola, un cittadino macedone classe 1991 e un italiano classe 1988 (entrambi noti alle forze dell’ordine), sono stati denunciati dal commissariato di polizia rispettivamente per tentato furto aggravato e ricettazione.
Due denunce scaturite da un controllo del territorio che la volante stava effettuando in centro a Imola nella serata di martedì scorso. Gli agenti avrebbero notato il cittadino macedone mentre armeggiava con una tenaglia vicino a una bici elettrica parcheggiata nei pressi di una chiesa. Alla vista della volante il soggetto è scappato, lasciando a terra una catena spezzata e la tenaglia.
L’uomo è stato bloccato e la bici restituita al legittimo proprietario (che si trovava a messa). Ma a insospettire ulteriormente i poliziotti è stato il percorso fatto dal fuggitivo: si è subito diretto verso l’abitazione di un altro uomo, noto al commissariato per ricettazione e furto di biciclette. Gli agenti hanno voluto approfondire il controllo, recandosi a casa di quest’ultimo. E l’esito è stato positivo: nel cortile dell’abitazione hanno trovato e sequestrato una bici elettrica di cui era stato denunciato il furto solo pochi giorni prima, un monopattino, anch’esso rubato, e cinque biciclette che si ritiene siano di provenienza furtiva.
Il monopattino e la bici elettrica sono stati restituiti ai legittimi proprietari che ne avevano denunciato la scomparsa, le altre cinque bici sono custodite in commissariato in attesa che i proprietari le riprendano dopo aver sporto denuncia. Di seguito le foto delle bici rubate, fornite dalla polizia. «Chiunque le riconoscesse come proprie, è invitato a recarsi in commissariato, in via Mazzini, per la denuncia del furto e la restituzione».
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