Una lunga scia di furti è stata interrotta dalla polizia a Imola, in viale Pisacane, grazie all’intervento di una volante del commissariato di polizia. Nei giorni scorsi, infatti, gli agenti impegnati nel pattugliamento del territorio si sono imbattuti in una Audi A6 condotta da un uomo che, appena vista la volante, ha improvvisamente accelerato.
Un atteggiamento sospetto che ha spinto gli agenti a fermare l’auto e approfondire i controlli. Ed è stato un crescendo. Per iniziare, la targa del veicolo era presente nel database della polizia poiché associata a diversi episodi di furti nei supermercati. Poi i precedenti dell’uomo, di origine rumena e residente a Bellaria: un lungo elenco di denunce per furto. Infine, il contenuto del bagagliaio: decine di confezioni di formaggi pregiati, salumi, caffè, tonno, carne in scatola e due bottiglie di vino pregiato. Il tutto per un valore di oltre mille euro. L’uomo non ha saputo dare una spiegazione circa la presenza di tutti quei prodotti, tentando di dire che li aveva semplicemente acquistati per poi smarrire lo scontrino. Un tentativo a cui gli agenti non hanno creduto, approfondendo i controlli.
Secondo quanto ricostruito dal commissariato di polizia di Imola, l’uomo avrebbe effettuato diverse “tappe” nei supermercati tra il suo comune di residenza e Imola, sottraendo di volta in volta qualcosa dagli scaffali, forse aiutato da alcune divise e un borsone con i loghi di una nota azienda di corrieri che contribuivano a farlo passare inosservato.
L’ultimo colpo appunto al Tigotà, dove il soggetto è stato riconosciuto dai dipendenti: aveva pagato una spesa di quattro euro, intascandosi però diverse confezioni di prodotti senza pagarli.
Al termine degli accertamenti, alla sua lunga lista di precedenti si sono aggiunte due denunce per furto aggravato e ricettazione.
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