Dopo la pensione si dedica alla marijuana. 70enne arrestato a Imola

Verso le ore 20 di sabato 12 agosto, a Imola, è stato arrestato un 70enne con l’accusa di coltivazione e produzione illecita di sostanze stupefacenti e psicotrope. L’uomo, un pensionato imolese di origine lombarda, era già noto alle forze dell’ordine. Ad attirare l’attenzione dei Carabinieri, impegnati in un normale servizio nelle aree più periferiche del comprensorio, è stato il forte e tipico odore di marijuana provenire da alcuni terreni, posti nella parte retrostante di un’abitazione. I militari hanno così deciso di approfondire e durante le operazioni di perquisizione hanno rinvenuto, all’interno della casa, un barattolo di vetro contenente 26 grammi di infiorescenze di marijuana già essiccata, oltre a sette flaconi di vario volume contenenti fertilizzante e uno strumento elettronico utilizzato per la misurazione del ph dell’acqua. La scoperta più importante, però, è avvenuta all’esterno dell’abitazione, nell’adiacente fondo agricolo. Qui l’uomo aveva una vera e propria piantagione, con annesso sistema di irrigazione, costituita da 306 piante di marijuana alte tra i 60 e 160 centimetri. Nelle immediate vicinanze era presente anche una piccola casetta in plastica con alcuni espositori utilizzati per l’essiccazione della droga, nonché due vasche piene di fertilizzante. Lo stupefacente e il restante materiale sono stati sequestrati, mentre il pensionato, su disposizione della procura della Repubblica di Bologna, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo.