16, Luglio, 2025

La campagna arriva in città, al via la Fiera agricola del Santerno

Mostre, degustazioni, asini e bovini romagnoli e... una gara di canto del gallo: dal 16 al 18 giugno tanti gli appuntamenti al complesso di Sante Zennaro

Dalla campagna alla città, con mostre zootecniche, degustazioni di prodotti agroalimentari, esposizioni di attrezzature agricole, e tanto altro. Questa è la Fiera agricola del Santerno, giunta quest’anno all’11esima edizione. Dal 16 al 18 giugno la Fiera animerà il complesso Sante Zennaro, in via Pirandello a Imola.
La manifestazione, che l’anno scorso ha attirato oltre 50mila visitatori, prenderà il via domani, venerdì 16 alle 18.30, con la cerimonia inaugurale alla presenza delle istituzioni cittadine. (Qui il programma completo dell’edizione 2023)

Dal canto del gallo all’asino romagnolo
L’edizione 2023 si apre con una novità: la gara di canto del gallo, che si svolgerà domenica 18 dalle 6 alle 7 del mattino. Il levar del sole darà il via a una sfida tra numerosi galli di razza italiana. Armati di cronometro, i giudici valuteranno la durata e la potenza del loro canto, per poi decretare il vincitore.
Anche quest’anno la Fiera sarà suddivisa in diverse aree, per consentire al pubblico di immergersi a 360 gradi nel mondo dell’agricoltura. Una vasta zona sarà dedicata all’esposizione, degustazione e vendita dei prodotti agroalimentari, proposti dalle 48 aziende locali presenti per l’occasione. Non mancherà l’area riservata alle mostre: dalle macchine e attrezzature per l’agricoltura agli strumenti per il giardinaggio, fino alle bestie autoctone dell’Emilia Romagna. In particolare, protagonisti dell’edizione 2023 saranno i bovini di razza romagnola, una trentina di capi esposti sabato 17 e domenica 18 a cura di Bovinitaly. Immancabile, inoltre, la rassegna interregionale dell’Asino romagnolo, giunta quest’anno all’11esima edizione. Imperdibili anche la rassegna dedicata al cavallo bardigiano, la mostra degli ovicaprine e dimostrazioni di falconeria.

La solidarietà al centro della manifestazione
Non mancheranno la solidarietà per le comunità colpite dall’alluvione e dalle frane a maggio: i visitatori potranno donare attraverso Satispay (inquadrando il QR Code nei pannelli che troveranno agli ingressi e nei pressi del box “direzione fiera”) alla raccolta fondi attivata dal Comune. Saranno inoltre protagonisti anche le sagre presenti nell’area ristorazione che con la loro generosità devolveranno parte dell’incasso a favore degli alluvionati. Inoltre ci sarà una mostra fotografica, a cure del Circolo Fotografico Imolese, a testimonianza dei danni provocati nel settore agricolo. A questo proposito, è prevista la testimonianza dei rappresentanti della C.A.B. TER.RA. (Cooperativa Agricola Braccianti Territorio Ravenna), che ha accettato di far allagare i propri terreni per salvare Ravenna dall’acqua.

Laboratori per i più piccoli
«La Fiera è diventata una grande occasione per le famiglie e soprattutto per i bambini per vivere il mondo agricolo anche attraverso diversi laboratori» le parole di Pierangelo Raffini, assessore all’agricoltura. Sono 30 quelli organizzati quest’anno: dai laboratori di cucina, che prevedono la preparazione di pasta fresca e piadina con farine di grani di produzione locale, a quelli didattici con il maneggio dei cavalli a dondolo. Sarà possibile, infatti, scegliere il proprio destriero tra una trentina di esemplari di varie epoche. Non mancheranno nemmeno gli incontri tematici a cura di esperti, dall’agro-zootecnica all’agricoltura sostenibile fino al ruolo delle razze autoctone.
Sarà possibile visitare la Fiera venerdì dalle 18 alle 23, sabato dalle 9 alle 23 e domenica dalle 9 alle 21. L’ingresso è gratuito. Anche quest’anno è confermata la navetta gratuita per e dalla manifestazione, dai parcheggi dell’area lungofiume e di via Tiro a Segno.

L’enogastronomia scende in campo
Come sempre, in Fiera si potrà bere e mangiare. Al cibo penseranno le sagre storiche del circondario imolese, ovvero: Gruppo Polentari di Tossignano, Antica Società Maccheroni di Borgo Tossignano, Associazione Sagra della Piè Fritta di Fontanelice, Associazione Festa del Garganello, Associazione ProLoco Belvedere, Associazione ProLoco di Mordano, a cui si aggiunge lo stand di Coop Clai. Per il bere, ecco l’osteria dei Colli d’Imola, con le cantine vinicole della Doc Colli d’Imola che presentano l’eccellenza delle produzioni vitivinicole del territorio; al loro fianco, i birrifici artigianali, un bar e alcune gelaterie.


© Riproduzione riservata

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