un nuovo nome, un nuovo logo, una nuova identità visiva. È con questi cambiamenti che i Musei civici di Imola si rinnovano, a partire in primis da una denominazione inedita: d’ora in avanti si parlerà di Imola Musei. L’obiettivo, però, resta lo stesso: «Mettere Imola in primo piano». E per fare questo, il primo passo è stato, come spiega Giacomo Gambi, assessore alla Cultura del Comune di Imola, «adottare una nuova identità per il museo di San Domenico, la rocca sforzesca e palazzo Tozzoni, incentrata sulla riconoscibilità di un nome e di un logo unitario per i tre istituti museali, in modo da renderli sempre più attrattivi anche al di fuori dei nostri confini territoriali».
Il logo
Questo nuovo logo nasce da una stretta collaborazione con lo studio Heads Collective di Treviso, fondato da Renzo di Renzo, che ne è anche il direttore creativo. «La formula Imola Musei è stata espressa graficamente attraverso l’inserimento di tre simboli – afferma Diego Galizzi, direttore dei musei imolesi -, che in maniera iconica, rappresentano visivamente i tre musei». A svelare nel dettaglio la genesi del logo è Renzo di Renzo: «La scelta dei tre simboli è nata dopo aver eseguito una serie di rilievi su alcuni elementi architettonici caratteristici di ciascuna sede: la “M” della parola “Musei” è stata resa graficamente con i merli a coda di rondine della rocca sforzesca; per la “O” di “Imola” è stata scelta, invece, la fontana a forma quadrilobata di palazzo Tozzoni, mentre per la “I” di “Musei” la fuga di archi che compongono i porticati dei chiostri e della loggia superiore del complesso del San Domenico». Tra le novità rientra anche il sito www.imolamusei.it, online nei prossimi giorni, che come specifica Galizzi «sarà orientato alla multimedialità, con immagini e contenuti video, che daranno conto dell’unicità del patrimonio imolese».
Un’estate al museo
Intanto Imola Musei propone il cartellone estivo: tra il 21 giugno e il 10 settembre andrà in scena Sere d’estate ai musei, una rassegna di dieci appuntamenti, che animerà la rocca e palazzo Tozzoni. A inaugurare il programma, il 21 giugno alle 18.30, il primo dei quattro Incontri al tramonto…sul torrione nord-est, dal titolo Lettere dal Rinascimento: Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa, in compagnia dello storico dell’arte Michele Danieli. Nella suggestiva cornice del torrione nord-est andrà in scena anche Concerti a mezzanotte, la rassegna pensata in collaborazione con la Fondazione Accademia di Imola “Incontri col Maestro” e suddivisa in quattro serate. A palazzo Tozzoni l’estate sarà, invece, all’insegna di mostre, visite guidate e incontri. Dal 23 giugno al 10 settembre sarà disponibile, per la prima volta in città, l’esposizione Felice Giani a Imola. I bozzetti per il teatro di Cerere. Il 2 settembre, invece, appuntamento suggestivo con la visita notturna a palazzo Tozzoni, che aprirà le porte al calare del sole.
Per maggiori informazioni e il programma completo è possibile visitare il sito www.imolamusei.it .
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