il 4 maggio scorso, al ristorante Lagosteria in viale delle Terme a Castel San Pietro Terme, si è tenuta una cena di beneficenza i cui fondi sono stati devoluti all’Odv Amici di Ampasilava di Bologna, organismo di volontariato che gestisce ad Andavadoaka, nel sud-ovest del Madagascar, l’ospedale Vezo. Una struttura, l’unica, che garantisce cure e assistenza medica ad oltre 200mila persone residenti nella zona, ma anche in villaggi lontani. Del team Amici di Ampasilava fa parte anche un’imolese, Elvira Noferini, infermiera professionale che, dal 2013 – dopo che è andata in pensione dall’istituto ortopedico Rizzoli di Bologna – ogni anno dedica al Vezo almeno tre mesi del suo tempo. «Durante il periodo del Covid sono rimasta in Madagascar quasi due anni – racconta la signora Elvira – perché ripartire era impossibile. Rientrata a Imola da qualche mese, ripartirò per il Madagascar a breve, il 16 maggio. Non nego che il lavoro sia impegnativo e pesante, ma lo si fa con estrema dedizione».
Da Imola al Madagascar «con tanta dedizione» per aiutare i bisognosi

L'imolese Elvira Noferini, infermiera in pensione e membro dell'Odv Amici di Ampasilava, dal 2013 trascorre alcuni mesi all'ospedale di Vezo. Lo scorso 4 maggio a Castel San Pietro una cena di beneficenza per l'ospedale