immancabile anche nel 2023 l’appuntamento con In mezzo scorre il fiume, il festival diretto da Luisa Cottifogli, volto a creare un dialogo tra musica, arte e natura lungo la vallata del Santerno, che quest’anno andrà in scena (in anteprima) domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio.
Ad aprire le danze sarà Il suono dei calanchi, un’escursione sulla cresta dei calanchi che separano Valsellustra dalla Valle del Sillaro. Si partirà alle 9.30 da via Valsellustra 16 (Casalfiumanese), poi, una volta sulla cima, la musica condurrà i camminatori in un viaggio romantico. A seguire, il primo maggio a Casalfiumanese, l’appuntamento con Cantamaggio, la tradizionale questua itinerante con protagonisti i Maggiaioli, un gruppo di cantori e danzatori che negli anni ha raccolto testi, melodie e balli direttamente dagli anziani che tramandavano le tradizioni del luogo. Si partirà alle 9 da Casalfiumanese alto, proseguendo per Borgo Tossignano, dove alle 11 inizieranno i canti. Alle 14.30 l’appuntamento è a Fontanelice e il viaggio si concluderà alle 16 a Castel del Rio per ballare e cantare insieme ai Maggiaioli. «Vogliamo offrire uno spaccato del territorio degno della bellezza in cui viviamo – afferma Cottifogli -, solo in questo modo possiamo dire di valorizzare adeguatamente l’offerta locale di natura e arte».
Tra musica e natura torna il festival “In mezzo scorre il fiume”
