Non è da tutti i giorni intervenire in un’abitazione per una presunta lite famigliare e trovare invece una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana in uno sgabuzzino. Eppure è quello che è accaduto in un appartamento di Imola nei giorni scorsi, episodio che si è concluso con la denuncia di due cittadini colombiani per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Tutto è iniziato con la chiamata al 113 di una signora che segnalava «delle urla all’interno dell’appartamento accanto». Pensando a una lite in famiglia, una volante del commissariato si è recata sul posto. Quando la coppia ha aperto la porta è rimasta sorpresa nel ritrovarsi davanti gli agenti. «I due avrebbero negato la lite e le urla, spiegando che stavano semplicemente facendo le pulizie».
A quel punto però gli agenti sono stati insospettiti da un forte odore, inconfondibile: quello tipico delle infiorescenze di cannabis. Odore che ha spinto i poliziotti a perquisire l’appartamento. «In uno sgabuzzino i due avevano allestito una serra per la coltivazione di marijuana al cui interno erano presenti due piante di circa un metro, piene di infiorescenze» spiegano dal commissariato. Oltre alle piantine, è stato sequestrato tutto il materiale per l’allestimento della serra, tra cui faretti per l’illuminazione e isolante termico per le pareti.
Nell’abitazione sono stati rinvenuti 38 grammi di marijuana all’interno di uno zaino e di un barattolo sul balcone e 1,5 grammi di hashish. I due, incensurati, sono stati portati in commissariato, identificati e denunciati a piede libero.
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