È mancato a 77 anni, il 5 febbraio scorso, Diodoro Gregorio, titolare insieme al figlio Angelo della calzoleria in via Felice Orsini 15/c a Imola. Fatale per lui una caduta in casa che gli ha poi causato un versamento ematico seguito da un arresto cardiaco. Molto conosciuto in città per la sua attività e professionalità, Diodoro era originario del Cilento: «Lasciò la provincia di Salerno negli anni del boom economico – racconta il figlio -, decise di emigrare per cercare lavoro, e come lui tanti altri in quegli anni». Cosi il giovane Diodoro approda prima in Germania, poi in Lombardia e nel Veneto e infine nel 1977 arriva a Imola dove apre il primo Calzolaio express nei locali del centro intermedio: «Ha portato a Imola quello che era il modello americano sbarcato prima in Germania: l’innovazione per l’epoca era la velocità nel fare le riparazioni mentre la gente attendeva seduta su uno sgabello come al bar».
Nel 1983 Diodoro rileva la bottega di via Orsini avviata da Giovanni Cosentino nel 1955, dove il negozio si trova ancora oggi. Nel 2006 il figlio Angelo si affianca al padre in una bottega che tiene vivo l’artigianato italiano fatto di entusiasmo, passione, abilità manuale e stile discreto, affacciandosi anche sul web. Diodoro lascia la moglie Lucia, i figli Angelo, Luciana, suora nell’istituto delle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù Agonizzante di Lugo, e Simone.
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