Una nuova operazione del commissariato di Imola assesta un altro colpo al giro dello spaccio di stupefacenti in città. Stavolta a finire in manette è stato un cittadino italiano classe 1983 residente a Imola “beccato” durante un controllo presso la sua abitazione nella serata di lunedì 30 gennaio.
In realtà era da tempo che la polizia teneva d’occhio i suoi spostamenti: era infatti un volto noto alle forze dell’ordine cittadine per i suoi trascorsi legati sempre allo spaccio di stupefacenti. Il blitz è scattato l’altro ieri presso la sua abitazione, al rientro di un periodo di assenza da Imola. «Su un tavolo è stato trovato un pacchetto contenente 1 kg e 25 grammi di una polvere bianca che gli esami hanno rivelato essere cocaina – riferiscono dal commissariato di via Mazzini -. In altri involucri erano inoltre contenuti due kg di hashish. Tutto lo stupefacente è stato sequestrato e l’uomo è finito in manette». Dopo l’arresto, convalidato, l’uomo è stato tradotto al carcere della Dozza di Bologna.
A finire nei guai anche un altro soggetto di 53 anni, sempre residente a Imola, che si trovava nell’appartamento del 40enne al momento del controllo, ritenuto dalla polizia un cliente. Anche nei suoi confronti è scattata la perquisizione domiciliare che ha permesso alla polizia di rinvenire 42 grammi di hashish e ha portato alla denuncia per detenzione ai fini di spaccio anche per lui.
«La cocaina sequestrata una volta immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 100mila euro – stima il commissariato di via Mazzini -, cifra a cui vanno aggiunte le migliaia di euro che sarebbero derivate dalla vendita anche dell’hashish».
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