Il classe 1990 dell’Imolanuoto, Stefano Ancarani, ha infranto due record italiani al Trofeo Master Città di Riccione, con una doppia prestazione straordinaria, nei 100 e nei 200 rana. Nel primo ha superato il suo precedente record raggiungendo il crono di 1.02.05, nel secondo ha superato il primato del marchigiano Andrea Cavalletti per oltre un secondo e mezzo, toccando i 2.16.06. Anche il resto della squadra dell’Imolanuoto ha fatto incetta di medaglie. Massimo Morelli M60 ha vinto sia i 50 rana che i 200 dorso, Massimiliano Colombi ha conquistato l’oro nei 200 stile libero e l’argento nei 100 dorso M40, anche Eros Losa si prende il primo gradino del podio nei 50 farfalla M55 e il secondo nei 50 stile libero.
Vittoria anche per Andrea Contarelli nei 50 libero, poi terzo posto nei 200 libero, e per Riccardo Taddia che vince l’oro nei 50 farfalla e il bronzo nei 100 misti, entrambi nella categoria M30, mentre il veterano Daniele Morini ottiene ore e argento, rispettivamente nei 200 misti e 200 rana M65. Inoltre due argenti per Marco Zucchini M60 nei 100 misti e nei 50 farfalla, uno per Ambra Fabbri nei 100 rana M30, che conquista anche un bronzo nei 50 stile libero, uno per Daniela Sentimenti M55 e Gianluca Guidotti M50, entrambi nei 50 stile libero, Milena Melandri negli 800 stile libero M50, Lorenzo Bernardi M30 nei 50 farfalla e Alessandro Lacchini nei 50 rana M30. Infine argento anche per Virginia Capelli tra le M35 nei 100 stile libero, Michele Barnabè M45, Davide Cantagalli M30 e Stefano Caroli M40, bronzo anche nei 50 stile libero. Bronzo anche per Barbara Cervellati nei 50 stile libero M50, Riccardo Bellosi M45 nei 50 rana e Stefano Fini.
Nuoto Master, a Riccione uno Stefano Ancarani da (doppio) record

Il classe '90 dell'Imolanuoto ha infranto un suo record precedente e un primato del marchigiano Cavalletti, distaccandolo per oltre un secondo e mezzo