«Vorrei che mio figlio Lorenzo si sentisse meno solo». Questo l’appello pubblicato dalla madre Francesca sul proprio profilo Facebook circa un mese fa. Oggi, grazie al potere della condivisione e del più tradizionale passaparola, quel desiderio si è avverato. Tanti, tantissimi, infatti, i messaggi, le foto e i video arrivati a Lorenzo, un po’ da tutta Italia.
Tra i numerosi ad aver colto l’appello, anche La Giornata Tipo, lo spot che parla in modo ironico ma sempre coinvolgente del mondo del basket. «Lorenzo sogna di tornare a volare a canestro – scrivono sulla loro pagina Facebook -. È bellissimo che pensi al futuro, è un grido di speranza». E proprio perché «un compagno non va mai lasciato solo», diverse squadre italiane, molte della nostra zona, hanno inviato a Lorenzo un videomessaggio: dal Pistoia Basket alla Fortitudo di Bologna, fino alla Grifo e alla Virtus di Imola. Squadre diverse, anche rivali, che condividono però lo stesso pensiero: «Quando vuoi, vienici a vedere. Siamo qui per te». Dal mondo del basket a quello dei supereroi: «Ti auguriamo tante cose belle, e ti mandiamo tanti abbracci» grida all’unisono il gruppo di “polieroi”, capitanato dal supereroe della Marvel, Captain America.
Con il suo sorriso rassicurante é il turno poi di Gianni Morandi: «Ciao Lorenzo, so che sei molto forte e vedrai che le cose andranno bene». Calciatori, artisti, bambini delle scuole elementari, amici a quattro zampe, e persino l’appello di Bruno Vespa a Porta a Porta: veramente tante le persone che hanno dedicato un augurio a Lorenzo. «Vorrei ringraziare tutti, ma tutti tutti per aver realizzato il mio sogno. Adesso non sto molto bene, ma piano piano mi riprenderò, promesso». Queste le parole, quasi sussurrate, che Lorenzo ha dedicato a tutte le persone che, con un piccolo gesto, sono riuscite a strappargli un sorriso.
Molte, moltissime le manifestazioni di affetto e vicinanza, tra cui anche quella dell’Arma dei carabinieri di Imola che sabato scorso, durante la celebrazione della Virgo Fidelis, ha consegnato al papà di Lorenzo tutte le lettere dei figli dell’Arma imolese, come auspicato dalla mamma Francesca.