Dal 2001 ragazzi e ragazze del polo liceale di Imola, insieme all’oratorio San Giacomo, creano calendari con lo scopo di raccogliere offerte a sostegno dei bambini di Bukavu, città della Repubblica democratica del Congo. Il progetto, nato grazie a don Beppe Tagariello e alla professoressa Maria Teresa Dall’Osso, permette l’istruzione e le cure mediche per decine di bambini che, altrimenti, vivrebbero abbandonati a loro stessi. Dall’ideazione del tema, al programma dei set fotografici, passando per lo sviluppo delle foto e la scrittura degli argomenti, ogni singolo compito è affidato ai ragazzi del polo. Quest’anno il tema del calendario, che sarà presentato domenica 13 novembre, alle 16, a Palazzo Monsignani è il mito.
Si passa dal mito greco a quello cinese, senza dimenticare ovviamente quello del Congo. Per ogni mese c’è una foto, una piccola didascalia e un codice Qr che porta a una pagina di approfondimento. Al momento sono 40 i bambini che beneficiano degli aiuti dovuti al calendario. «La scuola secondaria costa molto più di quella primaria anche a Bukavu – afferma Eleonora Casetti, responsabile del progetto -, ma siamo soddisfatti del lavoro che riusciamo a portare. L’anno scorso abbiamo venduto circa 4.000 calendari, ma puntiamo a fare sempre meglio per aiutare sempre più bambini».
Il calendario non è l’unico dei progetti dell’Oratorio. Nel periodo di Natale e di Pasqua, infatti, verranno vendute stelle di Natale, panettoni e uova di cioccolata le cui offerte sono destinate alla crescita dei bambini di Bukavu.
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