I carabinieri di Mordano e i carabinieri forestali di Imola hanno denunciato un 53enne imolese, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di gestione di rifiuti non autorizzata.
L’irregolarità è stata individuata nel corso di un controllo mirato che i militari e i forestali hanno operato a Mordano nella giornata di ieri, 23 novembre. Fermato l’autocarro condotto dal 53enne, in passato già finito nei guai per reati ambientali, i carabinieri hanno proceduto alla perquisizione del mezzo e ad un’ispezione del carico.
«Sono state trovate 13 batterie auto esauste, che non potevano essere trasportate da quel mezzo e non erano provviste di una destinazione specifica per lo smaltimento» comunicano dalla caserma di via Cosimo Morelli. L’uomo è stato denunciato ai sensi dall’articolo 256 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Testo Unico Ambiente); il mezzo (di proprietà di una cooperativa bolognese) è stato sequestrato ai fini della confisca. «Abbiamo affidato le batterie esauste a Hera per il corretto smaltimento».
Va infatti ricordato che le batterie per auto al interno contengono un gran numero di metalli pesanti che, se liberati nell’ambiente, risultano essere altamente tossici per l’atmosfera, il terreno e le acque.