Anna Van Der Breggen (Olanda), con la maglia di campionessa iridata sul podio di Imola - photo Roberto Bettini/BettiniPhoto©2020

Pronostico rispettato. Vince, anzi domina Anna Van der Breggen. Sul circuito iridato di Imola, la fuoriclasse olandese conquista il titolo mondiale della prova in linea, bissando così il successo di giovedì nella cronometro. Scattata al quarto giro, sulla salita della Gallisterna, Van der Breggen ha fatto letteralmente il vuoto. Un numero da circo per la campionessa orange, brava a liberarsi della compagna di squadra, Annemiek Van Vleuten (al via nonostante la frattura al braccio e di conseguenza non al 100 per 100) e della nostra Elisa Longo Borghini, arrivate sul traguardo con 1’20” di distacco.

Brava Elisa
Un azzurra sul podio di Imola c’è, ed è una bellissima medaglia di bronzo quella di Elisa Longo Borghini, battuta solo al fotofinish dalla campionissima Annemiek Van Vleuten, il cui argento assume ancor più valore date le condizioni in cui si è presentata al via della prova iridata. A completare il trionfo olandese il quarto posto di Marianne Vos.

Elisa Longo Borghini in azione sulle strade del Mondiale di Imola

Domani la prova maschile
Tutta l’attenzione, ora, si sposta sulla prova in linea maschile. Si parte alle 9.45 dall’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Gli uomini dovranno compiere nove giri del circuito di 28,8 chilometri (per un totale di 259 chilometri e 4.950 metri). Le speranze azzurre sono riposte in Vincenzo Nibali, capitano della nazionale, e su Damiano Caruso, apparso in gran forma all’ultimo Tour de France. I favori del pronostico, però, sono tutti per il Wout Van Aert, che vorrà vendicare la beffa della cronometro – il belga è stato battuto dal nostro Filippo Ganna (leggi qui) – e per il francese Julian Alaphilippe.

Rispettate le distanze
Tanto, tantissimo pubblico lungo tutto il percorso, concentrato soprattutto sulle salite ma, tutto sommato, rispettoso delle distanze. Le raccomandazioni degli organizzatori, specie per la gara di domenica, è «di rispettare il più possibile il distanziamento e di indossare la mascherina ove questo non sia garantito, specie sul Mazzolano e la Gallisterna». Le strade del circuito mondiale, lo ricordiamo, saranno chiuse dalle 6.30 fino alle 17.

C’era anche Thomas Bach
Il presidente del Comitato olimpico internazionale, Thomas Bach, era presente oggi in autodromo, ospite di Giovanni Malagò (numero 1 del Coni), e del comitato organizzatore dei Mondiali di Imola, per premiare i dipendenti della Federciclismo. Bach si è poi intrattenuto con i vertici del ciclismo nazionale e mondiale e ha partecipato alla premiazione di Anna Van der Breggen sul podio.