Domani, venerdì 8 maggio, in tutto il mondo, si celebra il lavoro che svolgono quotidianamente milioni di volontari della Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa, nel giorno della nascita di Henry Dunant, fondatore dell’associazione.
Il comitato di Imola era solito ricordare questa data con iniziative che si svolgevano in piazza Caduti per la libertà: gazebo, esercitazioni, mostre fotografiche, misurazioni pressione e tante altre attività. Quest’anno il comitato Cri di Imola avrebbe voluto cingere il palazzo comunale, il cuore della città, con l’abbraccio dei volontari, ma l’emergenza Covid-19 impone scelte diverse.
Sul palazzo comunale nella giornata dell’8 maggio verrà esposta la bandiera della Cri e in piazza Matteotti si raduneranno alle 15.00 i mezzi che la Cri utilizza per servire la città e i cittadini. Al commissario prefettizio Nicola Izzo verrà consegnato un sintetico rapporto della attività svolte dall’associazione in questi 45 giorni di emergenza.
Quest’anno, così particolare, l’8 maggio verrà celebrato quindi un po’ più in sordina o, se vogliamo, verrà celebrato riflettendo sulle tante attività e azioni quotidiane svolte anche a Imola dai volontari di Croce rossa italiana, nel loro ruolo fondamentale per la gestione dell’emergenza Covid-19.