Iniziano con il botto i campionati italiani assoluti di nuoto in scena a Riccione, valevoli per l’accesso ai mondiali di luglio in Corea.
Nelle gare di ieri, 2 aprile, stacca il pass per Gwangju la “solita” Martina Carraro che nella finale dei 100 rana fa segnare il miglior tempo in 1’07.04. Nella stessa finale la nuotatrice dell’Imolanuoto Alessia Ferraguti, classe 1998, ha fatto registrare il 14° tempo dopo essersi qualificata con il settimo crono assoluto. Quarto tempo per Alessia Polieri nei 400 metri misti. Nelle altre prove che coinvolgevano atleti della società imolese Luca Martelli segna il 30° tempo nei 50 dorso, Simone Cerasuolo e Lorenzo Scalini si piazzano rispettivamente 58° e 41° nei 50 stile.
Nella giornata di gare odierna, mercoledì 3 aprile, Martina Carraro si ripete e vince nei 200 rana con il tempo di 2’25.96, non sufficienti però a registrare il tempo limite di 2’23.9 utile per gareggiare ai mondiali anche in questa disciplina. Da segnalare la prova di Ferraguti che accede alla finale e chiude a 2’32.89. Non staccano il pass per Gwangju nemmeno Polieri e Ilaria Bianchi nei 100 farfalla; “Iaia” tocca per seconda, ma il tempo di 58.33 non basta a scendere sotto il limite di 57.8.
Nei 100 rana maschili il primo a toccare è sempre lui: Fabio Scozzoli. Il tempo di 59.52 eccede di due centesimi di secondo il tempo limite fissato dalla Federazione, tuttavia contano i decimi e anche il campione della specialità si aggiudica l’accesso ai mondiali. Imolanuoto sugli scudi, con il classe ’98 Federico Poggio che fa registrare il terzo tempo assoluto in 1’00.24, mentre nella finale giovanili Simone Cerasuolo e Fabio Coppola centrano il quinto e sesto posto. Fuori alle eliminatorie Marco Ferrario, Giacomo Mosca e Alex Sabattani, tutti atleti dell’Imolanuoto.
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