Un’iniziativa annuale che ha lo scopo di ricordare a tutti che il risparmio energetico è un’azione fondamentale per la salvaguardia del pianeta.
L’edizione 2019 di “M’illumino di meno” è in programma per venerdì 1 marzo ed è dedicata all’economia circolare per sensibilizzare i cittadini a riutilizzare i materiali riducendo gli sprechi.
Il Comune di Imola ha organizzato numerose azioni partendo dallo spegnimento anticipato del riscaldamento negli uffici comunali e abbassando, dalle 19 alle 21, le luci di illuminazione di piazza Matteotti e di alcuni monumenti.
Sempre nella piazza principale della città, allo stesso orario, saranno presenti i banchetti di Hera e della Croce Rossa per raccogliere rispettivamente rifiuti riciclabili ed abiti dismessi. La serata si concluderà con il concerto acustico eseguito dalla formazione Juniores della Banda Musicale Città di Imola.
Non starà a guardare nemmeno l’Ausl Romagna che da anni mette in campo le buone pratiche per il risparmio energetico. L’azienda sanitaria, infatti, ha già attivato cinque impianti di cogenerazione per oltre 1500 kW di potenza e realizzato otto impianti fotovoltaici.
Nella giornata di venerdì 1 marzo verranno spente, come gesto simbolico, le luci delle aree di parcheggio delle varie sedi senza però trascurare i necessari standard di sicurezza.
Prenderanno parte all’iniziativa “M’illumino di meno” anche i nove Comuni della Bassa Romagna.
«La Bassa Romagna anche quest’anno ha deciso di aderire per ribadire il suo impegno a favore dell’ambiente e del risparmio energetico – ha dichiarato Paola Pula, sindaca con delega all’Ambiente dell’Unione dei Comuni -. Le iniziative in programma in tutto il territorio sono numerose e rivolte a tutti, dalle camminate agli appuntamenti per i più piccoli, passando per lo spegnimento dell’illuminazione pubblica in alcune fasce d’orario».