All’appello del primo giorno di scuola, ha risposto anche “Riciclandino”, il progetto didattico che promuove l’utilizzo delle stazioni ecologiche da parte di studenti e famiglie. Curato dal Comune di Ravenna e dal Gruppo Hera, è svolto in collaborazione con i Comuni di Faenza, della Bassa Romagna, Cervia, Russi, ATERSIR e Legambiente.
Per le scuole del ravennate aderenti a Riciclandino, complessivamente sono in palio oltre 48.000 euro in denaro e oltre 3.000 risme di carta.
Le Amministrazioni della Bassa Romagna, hanno deciso di lanciare un’ulteriore sfida alle scuole. Sono infatti previsti quattro riconoscimenti speciali di 500 euro alla scuola che, per ciascun ordine (nido, materna, primaria e secondaria di primo grado), avrà raggiunto il miglior peso pro-capite. Il peso pro-capite deriva dal peso totale dei rifiuti conferiti dalle famiglie in stazione ecologica, diviso il numero di alunni della scuola. Questa mattina Paola Pula, Sindaco del Comune di Conselice con Delega all’Ambiente per l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna insieme agli Assessori all’Ambiente dell’Unione Bassa Romagna, hanno dato il via all’iniziativa.
“La capillare presenza di stazioni ecologiche gestite dal Gruppo Hera è uno dei punti di forza del servizio raccolta rifiuti, essendo un sistema sostenibile, all’avanguardia secondo i modelli europei e in grado di dare ritorni importanti ai cittadini non solo per risultati collettivi di pratiche virtuose ma anche per il riconoscimento tangibile di scontistiche. – spiega Pula -. Far conoscere questa importante realtà e queste buone prassi di conferimento, partendo da scuole e famiglie, è l’obiettivo più importante del progetto Riciclandino. Iniziativa che alla collettività porta tre vantaggi: più sconti in bolletta, più incentivi alle scuole e soprattutto più benefici all’ambiente”.