È stato presentato questa mattina nel cortile della Fondazione Santa Caterina il progetto “Una mobilità consapevole”. Il progetto, che ha preso ufficialmente il via già lo scorso mese, consiste nell’acquisto di 10 biciclette per i minori che risiedono nella comunità “Villa Pambera” (la struttura ospita abitualmente dai 7 ai 9 ragazzi). Ogni bicicletta verrà affidata ad un ragazzo che ne sarà responsabile in tutti gli aspetti, dalla manutenzione e cura all’uso civile e rispettoso del mezzo in città.
«I nostri ragazzi provengono da famiglie fragili, con problematiche complesse, e fanno molta fatica a strutturare la loro giornata – ha spiegato Francesca Chitti, coordinatrice della comunità “Villa Pambera” e responsabile del progetto -. Accompagnandoli sempre a scuola e nei luoghi dove fanno sport, ci siamo accorti che rischiavamo di creare un eccessiva dipendenza. Siccome prima o poi tutti questi ragazzi torneranno a casa e dovranno sapersi gestire da soli, abbiamo pensato ad un progetto per renderli più responsabili, educarli al rispetto degli accordi e alla mobilità responsabile e infine aiutarli a sentirsi parte integrante della società, che è poi il fine ultimo della nostra mission educativa».
Alla presentazione sono intervenuti anche Giovanni Righi, vicepresidente della fondazione Santa Caterina, e Raffaele Mazzanti, consigliere de “La Bcc ravennate, forlivese e imolese”, ente che ha contribuito in maniera fondamentale alla realizzazione del progetto attraverso una donazione di 1.500 euro che ha permesso l’acquisto delle bici con relativi lucchetti e luci.
Una bici per diventare responsabili e imparare il rispetto della città
