“Annunciamo quindi oggi, nel giorno del nostro nono compleanno (4 ottobre 2018), che per venerdì prossimo (12 ottobre) il Movimento 5 Stelle Imola organizzerà un sit-in durante la discussione in oggetto davanti alla sede in cui si prenderà la decisione finale. La democrazia è a rischio, e serve una mobilitazione generale della popolazione per ribadire il netto risultato di giugno che ha revocato senza appello la fiducia al Pd. Vi terremo informati non appena sapremo con certezza ora e luogo della convocazione”.
Con queste parole, pubblicate ieri sera sulla loro pagina facebook e nel pomeriggio di oggi attraverso un comunicato stampa, i 5 Stelle di Imola chiamano i cittadini a mobilitarsi per indurre i 23 sindaci del Con.ami ad autorizzare l’accesso al fondo di riserva del Consorzio per tre milioni di euro, due dei quali da destinare alle casse comunali di Imola, in modo da mettere in sicurezza il bilancio 2018. La riunione di mercoledì scorso, convocata tra l’altro per autorizzare lo stanziamento, si è risolta in nulla di fatto perché tutti i sindaci, tranne quella di Imola, hanno ritenuto di non potere mettere in discussione il tema in assenza di un consiglio di amministrazione validamente nominato. La riunione si è sciolta con l’impegno di reincontrarsi informalmente prima del 12 ottobre per individuare tutti i componenti in modo condiviso, così da giungere concordi alla seduta ufficiale.
Il pressing politico esercitato dal preannunciato sit in del 12 ottobre non potrà quindi ottenere una delibera immediata di stanziamento, ma solo (forse), un cda Con.ami, a cui solo dopo potrà fare seguito il riparto del fondo di riserva. Sempre che una azione così inusitata non produca l’effetto di irrigidire le posizioni e non di stemperarle.
Con.Ami a 5 Stelle, il Movimento si appella alla piazza
