Restituito al museo San Domenico il dipinto rubato

Mercoledì 6 giugno all’auditorium “Aldo Villa” del Museo San Domenico di Imola, il comandante del nucleo Carabinieri Tutela e Patrimonio Culturale di Bologna Giuseppe De Gori ha restituito alla direttrice dei musei civici Claudia Pedrini il dipinto olio su cartone raffigurante “Ritratto di donna”, della metà del XVII° secolo.
L’opera, rubata tra il 14 e il 15 marzo dal museo civico, è stata recuperata nell’ambito di un’articolata attività investigativa, coordinata dalla procura di Bologna, che ha consentito il recupero di tre importanti dipinti.
Il sequestro dei dipinti è il risultato degli approfondimenti investigativi intrapresi a seguito del furto dell’opera dell’artista Giusto de’ Menabuoi consumato il 10 marzo nelle sale espositive della Pinacoteca Nazionale di Bologna durante l’orario di apertura al pubblico. Il modus operandi infatti era analogo a quello di altri furti avvenuti tra febbraio e marzo 2018 anche a danno della Pinacoteca Comunale di Faenza e del Museo Civico San Domenico di Imola. A quel punto i Carabinieri, in collaborazione con le Compagnie di Faenza ed Imola, si sono concentrati sulla ricerca e l’acquisizione delle registrazioni dei sistemi di videosorveglianza installati all’interno dei musei.
Dopo aver individuato le fattezze del possibile autore, gli investigatori notavano una persona con una fisionomia simile a quello ritratto nelle immagini estrapolate, che si aggirava con fare sospetto proprio nei pressi di un altro museo di Bologna. Il soggetto, dopo un lungo pedinamento per le vie della città, veniva fermato prima che si potesse dileguare e la successiva perquisizione domiciliare ha consentito di recuperare, all’interno di un mobile, tutti i preziosi dipinti trafugati.
Alla cerimonia di restituzione sono intervenuti il Commissario Straordinario al Comune di Imola Adriana Cogode ed il dirigente del settore Cultura Simonetta D’Amore.