Otto per otto? 64! 64 come le edizioni della Carrera autopodistica, nata nel lontano 1964 da un’idea di Medardo Manara, che crea la prima “carriola” su quattro ruote. Una macchina rudimentale, ispirata alla Carrera Panamericana del grande Juan Manuel Fangio, cinque volte campione del mondo in Formula 1, ma spinta dalla forza di gambe e braccia. È un successo. Ideata per valorizzare la Sagra della Braciola, di due anni più “anziana”, la Carrera cresce di anno in anno, così come la passione che l’accompagna.
Il grande appuntamento di quest’anno è per domenica 11 settembre, in occasione del Settembre Castellano. La sfida è tra la favoritissima Mora (detentrice della pole e del record sul giro) e tra il Porz con l’Ov al terzo posto nella griglia. Quarto incomodo, sempre pericolosissimo, il Coyote. Alle 12, il via alla Coppa Terme, con arrivo finale allo stabilimento termale. Nel pomeriggio, alle 17, la Carrera dei piccoli, aperitivo di lusso al gran finale. Prima la Carrera rosa, alle 17.30. E poi, alle 18, il tanto atteso trofeo Carrera, quando le macchinine si allineeranno in via Matteotti in attesa dello sparo di partenza.

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