In Argentina i ragazzi cantano per annunciare Dio lungo le strade

Suor Maria Adelma Bovo, che l’anno scorso ha celebrato i 50 anni di professione religiosa nell’istituto delle Sorelle della Misericordia di Verona, scrive da Buenos Aires-Argentina al Centro missionario diocesano per condividere le gioie della sua esperienza missionaria.
Originaria di Padova, suor Maria Adelma Bovo da piccolissima si è trasferita nella diocesi di Imola, nella parrocchia di Sesto Imolese, dove è nata la sua vocazione sotto la guida del parroco don Francesco Giacometti.
Oggi suor Maria Adelma Bovo parla della testimonianza di evangelizzazione svolta nella parrocchia Notra Segnora Lujan Laferrere, dal 14 al 21 gennaio.
«Con lo slogan andate e fate che tutti siano miei discepoli, si sono dati appuntamento una cinquantina di giovani che per una settimana si sono impegnati ad annunciare Cristo e il suo vangelo, percorrendo le strade dei quartieri e visitando le famiglie, cantando, pregando accompagnati dall’immagine della Madonna, realizzando alcune attività e celebrazioni con bambini e giovani. Non tutte le famiglie hanno aperto la porta, non tutti li applaudivano (nella nostra zona ci sono sette ed altre religioni) per cui la presenza di questi giovani pieni di entusiasmo, senza nessun timore, poteva essere motivo di disturbo.
Però questi giovani in nessun momento hanno abbassato il ritmo, al contrario, si sentivano maggiormente impegnati proprio lì dove incontravano qualche difficoltà. La loro giornata incominciava e terminava con un momento forte di preghiera di fronte al Santissimo e poi con tutta l’energia che caratterizza i giovani, partivano per diverse zone della parrocchia, cantando con gioia ’Somos misioneros de Jesùs y queremos anunciar a todos el evangelio’. Noi adulti – precisa suor Adelma – che abbiamo accompagnato da vicino questa attività di evangelizzazione, ci siamo sentiti in qualche modo orgogliosi e felici nel constatare che, in fondo, ci sono ancora tanti giovani che vivono e trasmettono la gioia di avere incontrato Cristo. Per me è stata un’esperienza bellissima e ringrazio il Signore per avere condiviso questa missione con loro.
So che ci siete stati vicino con la preghiera, per cui ringrazio tutti e ciascuno in particolare, credo che questo è il mezzo migliore per sostenerci reciprocamente nella missione che Dio ha affidato a ciascuno di noi. Ora mettiamo nelle mani del Signore ciascuno di questi giovani, perché non perdano mai l’entusiasmo di essere missionari nel proprio territorio e nessuno di loro si perda nel cammino della vita».
Condividiamo con suor Adelma la speranza che i giovani di ogni parte del mondo, compresa la nostra Chiesa locale, incoraggiati dall’esempio degli adulti, siano testimoni e annunciatori di Cristo.