Le analisi biomolecolari svolte dai Carabinieri del Ris di Parma – Sezione di Biologia, sui reperti acquisiti durante il sopralluogo eseguito nell’auto e nell’abitazione di Lanfranco Chiarini, hanno permesso di ottenere dai campioni, in primis, l’individuazione di due distinti profili genetici, rispettivamente riconducibili a due soggetti maschili. Gli approfondimenti svolti, divulgati il 16 gennaio, hanno quindi fatto emergere una completa compatibilità tra le numerose tracce di sangue trovate sul luogo del delitto ed il fermato Desmond Newthing, ad ulteriore e definitiva conferma del complesso di elementi già acquisiti dagli operanti nel corso delle indagini. Sempre nella giornata odierna il Gip ha convalidato il fermo di indiziato di delitto a carico di Newthing, disponendo la prosecuzione della custodia cautelare in carcere.
In foto: la villa di Chiarini sulle colline di Castel San Pietro in cui è stato commesso l’omicidio (Isolapress)