Avrebbe un’identità e non più solo un nickname l’autore delle minacce e delle scritte diffamatorie lanciate attraverso Facebook al direttore di SettesereQui, Manuel Poletti, figlio del ministro del Lavoro Giuliano. Si tratterebbe, come si apprende dal sito internet dello stesso settimanale ravennate diretto da Poletti, di un pensionato di 65 anni residente a Milano la cui abitazione sarebbe stata oggetto di perquisizione da parte delle forze dell’ordine. All’uomo sarebbe infatti intestato il profilo Fb utilizzato per pubblicare le minacce e gli attacchi a Poletti che risalgono al dicembre scorso.