Pochi giorni fa, nel corso di un pattuglione notturno, verso l’1,20 di notte gli agenti di Polizia Municipale di Imola hanno fermato e controllato un’auto che circolava nella zona industriale con andatura zigzagante e velocità incostante. Il conducente dell’auto, un uomo di 37 anni, alla richiesta di esibire i documenti di circolazione, ha mostrato agli agenti la carta di circolazione e l’assicurazione relative al veicolo, ma non la patente di guida. Gli agenti di Polizia Municipale hanno quindi proceduto con gli accertamenti necessari ed hanno scoperto che l’uomo non era titolare di patente di guida, in quanto gli era stata revocata con un provvedimento del 2012. Inoltre, l’uomo fin da subito mostrava chiari sintomi di ebbrezza alcolica (alito vinoso, linguaggio sconnesso, occhi lucidi ed umore instabile). Pertanto, è stato sottoposto al controllo con l’etilometro. Dall’analisi effettuata è risultato un tasso alcolemico nel sangue di quasi 3 volte superiore a quello consentito, per cui è stato indagato per guida sotto l’influenza dell’alcool (reato punito dall’art. 186 del Codice della Strada). Non essendo poi titolare di patente di guida, perché appunto revocata nel 2012, è stato sanzionato ai sensi dell’art. 116 del Codice della Strada, recentemente depenalizzato, che prevede una sanzione pecuniaria di 5.000,00 euro ed il fermo amministrativo del veicolo per 3 mesi.
Nel corso dello stesso pattuglione, gli agenti di Polizia Municipale hanno fermato e controllato 18 veicoli, i cui conducenti sono risultati negativi al test alcolimetrico preliminare. Hanno inoltre proceduto con i controlli nelle zone segnalate dalla cittadinanza riguardo alla sicurezza pubblica, senza che siano stati rilevati comportamenti illeciti che potessero generare sanzioni particolari.
Sanzionato un venditore abusivo – Alcuni giorni fa, durante uno degli ormai quotidiani servizi che vengono effettuati proprio per garantire la sicurezza urbana, due agenti di Polizia Municipale, in servizio in borghese in un piazzale di sosta nella zona industriale, sono stati avvicinati da un uomo che ha proposto loro l’acquisto di un set di coltelli da cucina, tra quelli a sua disposizione, ad un prezzo vantaggioso. A suo dire, il soggetto era di ritorno da una fiera campionaria e voleva vendere la merce esposta per non riportarla in sede. A quel punto, gli agenti hanno verificato se l’uomo fosse in possesso di un qualche titolo autorizzativo alla vendita, e dopo avere accertato la mancanza dello stesso, hanno applicato le sanzioni previste dalla Legge 114 della normativa sul commercio, che prevede una sanzione di oltre 5.000,00 euro ed il sequestro della merce.