Sono in corso le indagini della polizia municipale di Imola e dei carabinieri per fare luce sugli autori degli atti vandalici che la notte scorsa (mercoledì 20 gennaio), indicativamente fra le 22,30 e le 23, sono stati compiuti in centro storico, ad Imola. Le forze dell’ordine sono intervenute in seguito alle segnalazioni di cittadini presenti in loco.
Il bilancio delle scorribande dei vandali è, per una cittadina come Imola, pesante e la modalità di certo inusuale. È stata danneggiata una vetrina dell’ufficio comunale Urp (in via Appia, ex galleria del Risorgimento), sono stati rotti i vetri di almeno tre auto parcheggiate nelle vie Quarto, Orsini, Cerchiari (nella foto sotto) mentre in piazza Caduti per la Libertà è stata danneggiata l’aiuola con il Fantatriciclo, il fantaveicolo di Sante Belluoccio, che è stato gettato a terra (nella foto grande il sopralluogo dell’assessore alla cultura Elisabetta Marchetti). Nel corso della mattinata è stata avviata la sistemazione dell’aiuola.
Danni ha subito anche una vetrina del negozio Coop posto sotto il portico del passeggio affacciato su piazza Matteotti, ma al momento non è confermato se questo episodio è collegato agli altri tre. La polizia municipale ed i carabinieri, fanno sapere dal Comune, sono prontamente intervenuti sul posto ed hanno cercato di cogliere sul fatto gli autori degli atti vandalici, che sono però riusciti a fuggire.
“Al momento la Polizia Municipale è impegnata a sentire le persone che hanno allertato le forze dell’ordine e che hanno assistito agli episodi e stanno visionando i filmati delle telecamere ‘brandeggianti’ (cioè che si muovono), posizionate in alcuni punti del centro, per cercare di risalire agli autori di questi atti vandalici, che al momento si ipotizzano essere opera di 2 o 3 persone adulte”.
Foto Isolapress