ROMAGNA – TERRAQUILA CARPI 22-21 (p.t. 10-12)
Romagna: Bulzamini D. 1, Errante, Ceroni 5, Manuele Folli, Matteo Folli 5, Cavina, Pesaresi, Tassinari D, Santilli 2, Vanoli 1, Panetti, Dall’Aglio 1, Rossi 2, Tassinari F. 5. All: Domenico Tassinari
Terraquilia Carpi: Malavasi, Di Marcello, Basic 3, Beharevic 6, Beltrami, Carrara 4, Di Matteo, Giannetta 2, Molina 1, Opalic, Pieracci, Tupan 4, Vaccaro 1, Ceso. All: Davide Serafini
Arbitri: Zendali – Riello.
Colpaccio del Romagna. I ragazzi di Tassinari, al termine di una battaglia senza esclusione di colpi, ripetono lo scherzetto della regular season e sconfiggono la corazzata del campionato Terraquila Carpi per 22-21. Con la vittoria di sabato, gli imolesi tornano al primo posto solitario nella poule playoff del girone B e, cosa ancor più importante, a due partite dalla fine della seconda fase (e con avversari ampiamente alla portata) hanno la strada spianata verso le semifinali scudetto, mentre il Carpi, con ogni probabilità, dovrà conquistarsi un posto tra le migliori quattro d’Italia nel concentramento di Chieti. Comunque andrà a finire la stagione del Romagna sarà di quelle da ricordare.
La partita. L’avvio è tutto della Terraquilia, che in attacco trova la rete piuttosto facilmente da fuori grazie a Carrara e Beharevic, mentre il Romagna lascia il pallino in mano a Fabrizio Tassinari, unico a trovare spiragli nella retroguardia avversaria (3-7 al 15’). Tassinari getta nella mischia l’acciaccato Matteo Folli, ma la prima svolta della partita arriva al 19’, quando Opalic sferra un duro colpo al volto di Fabrizio Tassinari e viene espulso. Sfruttando la temporanea superiorità numerica, il Imola avvicina Carpi con le reti di Matteo Folli (8-9 al 21’), ma fallisce in più di un’occasione l’aggancio a causa di qualche leggerezza di troppo su entrambi i lati del campo.
In avvio di ripresa Beharevic prova subito a spaccare la partita e con tre reti regala l’allungo a Carpi (11-15 al 35’). Il Romagna non perde la testa, in difesa passa alla 5-1 e grazie a tre magie di Ceroni rimette in parità il match; splendida, al 42’, la rete del 16-16 del pivot bianconero, che segna con le spalle rivolte alla porta. Sulle ali dell’entusiasmo gli imolesi sorpassano, portandosi sul 19-17 grazie a Fabrizio Tassinari e Davide Bulzamini, con Errante (subentrato a Davide Tassinari, escluso fue minuti per proteste) subito pronto a compiere un paio di interventi decisivi. Carpi però si rifà sotto con Tupan, regge anche in inferiorità numerica, e al 52’ rimette il match in parità con Molina (20-20 al 52’).
Il punteggio resta bloccato per 3 minuti, poi Pieracci ruba un pallone, s’invola in contropiede e viene fermato fallosamente da Matteo Folli; gli arbitri lo sanzionano, dopo le proteste del giocatore, lo escludono dal match per 4 minuti, praticamente fino agli ultimi sessanta secondi di gioco.
Carpi sfrutta la superiorità numerica per portarsi in vantaggio con Giannetta, ma non è finita; a 25 secondi dalla fine, Rossi trova la rete del pareggio. Il resto è incredibile: Serafini chiama timeout per organizzare l’ultimo attacco, ma Pieracci perde palla. Con poco più di cinque secondi da giocare, Santilli s’invola in contropiede e batte Di Marcello per la rete che manda in tripudio la “Cavina”, dopo l’ennesima impresa stagionale di un Romagna che non finisce di stupire ed è ormai pronto per un posto tra le grandi della pallamano italiana.