Abbiamo letto sino ad ora le testimonianze di imolesi che si trovano all’estero per studio, per lavoro, o in qualità di ricercatori. Ma tra gli imolese all’estero figurano anche persone che hanno lasciato la nostra zona per la missione. Ecco allora, dal Brasile, suor Daniela Bonello, partita dall’Italia oltre vent’anni fa. «Ciò che mi chiedete non é semplice – esordisce suor Daniela – perché si tratta di riassumere 55 anni di vita… e non ho molto tempo per scrivere! Sono una suora delle Ancelle del Sacro Cuore Agonizzante, congregazione nata a Lugo nel 1800. La mia famiglia è di Padova, e là sono nati i miei dodici fratelli: solo io, la tredicesima, sono nata a Imola, nel 1951. Ho abitato in gioventù a Conselice: terminate le medie, su suggerimento dei miei insegnanti ho cercato una scuola ad indirizzo artistico e la scelta è caduta su una scuola di Lugo: lì ho conosciuto le suore Ancelle del Sacro Cuore e a 18 anni sono entrata nell’istituto e ho seguito il cammino fino a diventare suora».
La vocazione missionaria, spiega suor Daniela, era presente in lei fin da piccola; la affascinava la passione che vedeva nei missionari che ha avuto occasione di ascoltare nella sua parrocchia e finalmente, quando aveva 33 anni, le si è presentata l’occasione di poter chiedere di partire
per la missione in Brasile. Proprio allora la congregazione stava aprendo una casa alla periferia di Guarulhos. «Sono partita nel 1985, sono
vissuta proprio in quella nuova casa a Guarulhos per 4 anni, poi sono entrata a far parte direttamente del progetto ’Chiese sorelle a São Bernardo do Campo’, e a São Bernardo mi trovo tuttora. Mi piace tutto del Brasile,ma soprattutto la gente, il suo spirito di accoglienza, la semplicità, la disponibilità, il grande amore verso gli altri e la grande fede. Con i brasiliani io sono cresciuta in tutto e in tutti i sensi.Da Imola noi abbiamo sempre avuto grandi aiuti in tutti i nostri progetti e c’è tanta gente che ci vuole bene e apprezza il nostro lavoro. Ora sono coordinatrice di un centro di formazione professionale alla periferia di São Bernardo do Campo, dove un paio di mesi fa abbiamo presentato un filmato di 20 minuti su ’La economía solidaria’, forma alternativa di economia basata sulla solidarietà e sul lavoro, che realizziamo qui come frutto della nostra attività nel centro di formazione professionale. I nostri ex alunni vengono orientati a lavorare come piccoli imprenditori e fra loro si uniscono formando una rete di economia solidale, cercando di fare sì che il denaro circoli dentro la rete, fra loro, usando i loro servizi e prodotti, in modo che si favorisca sempre più il piccolo imprenditore della periferia. Un grande abbraccio, suor Daniela »
La passione missionaria di suor Daniela a servizio dei giovani di São Bernardo
