Benedetto Dal Buono (1711-1775)

Benedetto Dal Buono di Giorgio Martini è uno studio monografico puntuale e preciso sul pittore lughese (come l’Autore). Allievo di Girolamo Donnini, Dal Buono è stato un pittore molto stimato dai propri contemporanei, da cui si stima ricevesse molte commissioni. Affezionato alla Pala d’Altare il pittore lughese vinse anche molti premi, tra i quali è citato il Premio Fiori nelle edizioni del 1744 e 1745. La produzione di Dal Buono è prettamente di tipo devozionale e Martini, nello svolgimento della tesi di laurea è giunto a contare oltre settanta tele superstiti. Articolato in sette capitoli, il libro mostra l’intera produzione artistica del Dal Buono: dalle opere certe a quelle disperse passando per le erroneamente attribuite. L’approccio di Giorgio Martini all’attività artistica di Dal Buono rappresenta un’assoluta novità.