Dai controlli anti sciacalli nei luoghi alluvionati da parte dei carabinieri della Compagnia di Lugo è nato un inseguimento ad alta velocità che ha portato all’arresto di un uomo.
Nel corso dell’attività, durante la scorsa notte, i carabinieri del nucleo operativo radiomobile hanno notato alcune manovre sospette di un’auto nelle campagne di Conselice.
«Azionati i lampeggianti e invitato il conducente a fermarsi per fornire le sue generalità, all’improvviso l’autista ha iniziato una corsa per le vie periferiche di Conselice» spiegano dal comando provinciale di Ravenna.
L’inseguimento è durato qualche minuto, fino a quando il conducente del veicolo ha deciso di fermarsi al centro della strada. Due degli occupanti sono riusciti a scappare nelle campagne, mentre il conducente è stato bloccato dai militari e quindi immobilizzato non prima che quest’ultimo tentasse violentemente di divincolarsi con calci e spintoni verso i militari.
All’interno del mezzo, noleggiato presso una società del Nord Italia, i militari hanno trovato un borsone con all’interno arnesi atti allo scasso e guanti che sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, tratto in arresto, nella mattinata odierna è comparso davanti al gip del tribunale di Ravenna per il giudizio di convalida. Il giudice ha convalidato l’arresto ed ha disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Ravenna.
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