Per un weekend Dozza si trasforma nella capitale del fantasy. Manca sempre meno all’appuntamento con la settima edizione della Biennale d’Illustrazione FantastikA che si terrà tra le vie del borgo dipinto il 21 e 22 settembre. Come si può capire dal titolo scelto, La forma del Drago, saranno queste creature fantastiche capaci di entrare nell’immaginario di diverse culture in tutto il mondo le protagoniste di incontri, convegni ed eventi nell’ambito della kermesse organizzata dalla Fondazione Dozza Città d’Arte in sinergia con il Comune di Dozza. «Il titolo di quest’anno è stato scelto dalla direzione artistica per porre attenzione alle origini delle creature fantastiche e ai loro significati nei campi dell’araldica, del folklore, del cinema e della letteratura» spiegano gli organizzatori. Non mancheranno, quindi, gli approfondimenti sulla figura di Tolkien e, soprattutto, sul bestiario del naturalista bolognese Ulisse Aldrovandi.
Dopo le due anteprime che si terranno a Mordano e Castel Guelfo (ne parliamo nel numero in edicola), la manifestazione si aprirà con il risveglio del gigantesco drago Fyrstan nel mastio della rocca, un’opera alta oltre 3 metri. Non mancheranno le mostre (in programma ben sei esposizioni) che proseguiranno fino al 13 ottobre e la consegna del premio Drago d’oro, riconoscimento per i creativi che hanno contribuito a far conoscere l’illustrazione fantastica in Italia e nel mondo. Il programma completo dell’iniziativa è disponibile sul sito https://www.fantastikadozza.com/programma-2024
L’evento, che ha una genesi parallela all’avvio dell’attività ormai decennale dell’AIST – Associazione Italiana Studi Tolkieniani, fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
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