Per il suo centesimo compleanno, l’imolese Adriano Barbieri ritorna a Monte Battaglia

Barbieri, partigiano, è stato il primo a mettere piede su Monte Battaglia. Nei giorni scorsi la festa in cui gli è stata consegnata la medaglia dei centenari

I festeggiamenti con la famiglia e le autorità

Un compleanno speciale per Adriano Barbieri di Imola: il primo settembre ha celebrato il suo centesimo compleanno. E lo ha celebrato partecipando alla commemorazione che si è tenuta a Monte Battaglia, ritornando in uno dei luoghi simbolo della seconda guerra mondiale nel nostro territorio.
Barbieri, partigiano durante il conflitto, è stato il primo a mettere piede su Monte Battaglia dopo i violenti combattimenti che si tennero nel 1944 attorno alla rocca sulle colline casolane.
Adriano ha lavorato come ortolano per tutta la vita, distinguendosi per il suo impegno nella comunità e mantenendo una vivace socialità che ancora oggi lo caratterizza. La figlia Gabriella lo descrive come «una persona tenace e in grande forma, sempre curioso e appassionato di storia, in particolare del periodo della Rivoluzione Francese. È ancora capace di ricordare date storiche e numeri telefonici con precisione impressionante».

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Barbieri a Monte Battaglia durante la commemorazione

Per festeggiare questo importante traguardo, la famiglia di Barbieri ha organizzato una serata al centro sociale La Tozzona, a cui hanno partecipato amici e parenti. Presenti anche don Albano Calamelli e don Giuseppe Zanotti. Il sindaco di Imola, Marco Panieri, gli ha formulato gli auguri a nome di tutta la città e ha consegnato la medaglia dei centenari. Ha preso parte alla consegna anche il vicepresidente del consiglio comunale, Nicolas Vacchi.


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