Il 6, 7, 8 e 9 settembre la frazione di San Prospero di Imola si ritroverà per la tradizionale Festa della Comunità, organizzata dalla parrocchia.
I preparativi della festa sono in corso da settimane: come sempre le mitiche “Azdore” si occupano della preparazione della pasta per lo stand gastronomico, mentre il gruppo di giovani e giovanissimi organizza i Giochi senza Frontiere, tradizionale manifestazione giunta alla 44ª edizione. «Come comunità siamo felici di continuare a portare avanti la nostra tradizionale Festa, che dal 1970 vede coinvolte tantissime persone le quali hanno speso e tuttora spendono molto tempo ed energie per portare avanti con spirito di collaborazione e sacrificio questo progetto comunitario – sottolineano gli organizzatori -. Ora più che mai abbiamo bisogno di vivere nelle comunità questi momenti di aggregazione per far sentire unite le persone, per farle stare insieme. Le tradizioni fanno bene per tenere viva la comunità».
Senza dimenticare la solidarietà con la pesca di beneficenza e il mercatino dei prodotti realizzati dai volontari, gestito dal gruppo Caritas dell’unità pastorale San Prospero e Chiusura. Quest’anno il ricavato del mercatino sarà devoluto per la costruzione di un pozzo in Togo in collaborazione con l’associazione Aviat odv.
Il programma
Tutte le sere alle 18.30 aprirà lo stand gastronomico, con la possibilità dell’asporto. La prima serata sarà animata dalla Mistery Music Machine a partire dalle 21. Si prosegue poi sabato 7 con i Giochi senza Frontiere, che vede coinvolte otto rappresentative parrocchiali della Diocesi di Imola.
Domenica 8 la messa solenne alle 10.30 precederà il pranzo della festa. Nel pomeriggio alle 17 la funzione sarà il viatico per la serata con l’intrattenimento del gruppo I diavoli della frusta. La Festa della Comunità si chiuderà lunedì 9 con l’esibizione della band The Blues Fools, composta da giovani ragazzi imolesi, e con lo spettacolo pirotecnico.
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