La pedalata di San Cassiano: dal sagrato della cattedrale agli scavi di via Villa Clelia con un messaggio di pace sulle bici.
Oggi si è tenuta la tradizionale pedalata per festeggiare il patrono della Diocesi e della città di Imola. Dopo la bandiera a scacchi sventolata dal vescovo Mosciatti per dare il via alla pedalata, i partecipanti sono arrivati all’area archeologica di via Villa Clelia dove è stata ripercorsa la storia del luogo: dal “castrum Sancti Cassiani” alla lettura della prima attestazione della tomba e del culto di san Cassiano, scritta dal poeta Venanzio Fortunato.
In prima linea, immancabile, l’inossidabile Nino Ceroni (97 anni!) che da anni è l’anima di questa manifestazione.
Al rientro il sorteggio dei premi, tra cui una bici. In serata proseguono gli appuntamenti: alle 21 il Grande gioco dei Santi e dei Santini nel chiostro di palazzo Monsignani.
Al rientro il sorteggio dei premi, tra cui una bici. In serata proseguono gli appuntamenti: alle 21 il Grande gioco dei Santi e dei Santini nel chiostro di palazzo Monsignani.
Gli eventi dedicati al patrono san Cassiano culmineranno domani, 13 agosto, con il solenne pontificale officiato da monsignor Giovanni Mosciatti alle 10.30. Alle 16 verrà poi aperto al pubblico un trittico sulla storia della nostra comunità: il museo diocesano, il museo delle carrozze e il giardino storico. Si proseguirà con il corteo storico in costume, con la nuova presenza della Contesa Estense di Lugo (Rione Madonna delle Stuoie), oltre al tradizionale Rione Rosso di Faenza, Gruppo Alidosano di Castel del Rio e i Difensori della Rocca di Imola. Con la benedizione alla città con la reliquia di san Cassiano (ore 19) si avvicinerà il termine della celebrazione, ma non prima di aver ascoltato la Corale Lorenzo Perosi con l’elevazione spirituale alle 21 in cattedrale.
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