La musica, l’arte, la natura. Sono i tre ingredienti principali dell’estate del museo diocesano di Imola e del giardino storico intitolato a monsignor Signani. Tanti gli eventi in cartellone, che a partire da giugno sono andati in scena tra le mura del palazzo vescovile, nel cuore della città.
Il mese di agosto è di norma un mese di pausa. E il museo diocesano non fa eccezione, rimanendo chiuso dall’1 al 31 agosto. Restano invece aperti il giardino storico e il museo delle carrozze il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e la domenica dalle 16 alle 19. In programma ci sono, però, due aperture straordinarie: come ogni anno, in occasione dei festeggiamenti per san Cassiano, patrono della città e della Diocesi di Imola, il museo diocesano, quello delle carrozze e il giardino storico apriranno al pubblico dalle 16 alle 19. La seconda apertura è invece segnata per la sera di Ferragosto, giovedì 15, quando rimarranno aperti solo giardino e museo delle carrozze, dalle 20.30 alle 23. Ad accompagnare la serata, un brindisi di rinfresco offerto dal museo diocesano in collaborazione con il bar Otello.
Ma non finisce qui. Tra i gelsomini, i limoni e i roseti del giardino storico del palazzo vescovile andrà in scena, giovedì 29 agosto alle 21, il concerto-evento di Emilia Romagna Festival Variations d’été – Musica nel verde, in cui a fare da protagonista sarà l’arpa di Nicoletta Sanzin, che spazia con il suo programma tra epoche e geografie diverse. «Tra profumi, luci soffuse e il dolce suono dell’arpa il pubblico potrà immergersi in un’atmosfera molto suggestiva».
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