Nell’anniversario dell’ordinazione sacerdotale, la comunità di Tossignano e tutto il vicariato della vallata del Santerno ricorderanno con una messa don Tarcisio Foresti, indimenticato parroco della parrocchia di San Michele.
La messa in suo ricordo, celebrata dal vescovo Mosciatti, sarà celebrata l’8 agosto alle 20 nella chiesa di Tossignano, dove don Tarcisio ha trascorso quasi tutta la sua vita. Dopo la messa si terrà un piccolo momento conviviale.
In occasione del centenario della sua nascita, la vita e l’opera di don Tarcisio Foresti sono stati ricordati nel libro Se non avessi la Carità… vita di monsignor Tarcisio Foresti sacerdote per la Diocesi di Imola (1924-2016), edito dall’Editrice Il Nuovo Diario Messaggero.
Una vita per la Diocesi di Imola
Nato ad Arcene in Diocesi di Bergamo cento anni fa (il 31 maggio 1924), don Tarcisio era stato ordinato sacerdote nella cappella di Clusone l’8 agosto 1948. Nel settembre dello stesso anno fa il suo ingresso a Imola al seguito del nuovo vescovo coadiutore monsignor Benigno Carrara, di cui è stato il segretario. Nel 1970, viene nominato vicario economo della parrocchia di San Michele di Tossignano, di cui diventerà parroco nel 1975. Due anni più tardi sarà anche vicario pastorale della vallata. Tra il ‘71 e il ‘73 don Tarcisio inizia un primo periodo di visite, che ripeterà altre volte, in Brasile e sarà tra i promotori del Progetto Chiese Sorelle. Stimato e apprezzato in Diocesi, nel 1990 diviene delegato per i problemi sociali e del lavoro e nel 1994 direttore della Caritas diocesana, carica che ricoprirà fino al 2001. Indimenticabile anche il suo impegno per i tossicodipendenti con la nascita della comunità Il Sorriso.
Il 16 gennaio 2016, a Imola, si spegne a 92 anni. Dopo le esequie nella cattedrale di San Cassiano (qui l’omelia pronunciata dal vescovo Ghirelli durante il funerale e il testamento spirituale di don Tarcisio), è sepolto nel cimitero di Borgo Tossignano.
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