C’è preoccupazione in città. Dopo l’auto incendiata nella notte, il quarto episodio nel giro di due settimane in centro a Lugo, montano il timore e la rabbia dei cittadini, in allarme per il ripetersi di questi fatti.
«Riteniamo che non si tratti di episodi di criminalità organizzata ma del gesto folle di un singolo piromane, non per questo meno grave» scrive la neoeletta sindaca, Elena Zannoni, che ha sentito il prefetto di Ravenna per condividere l’accaduto e la preoccupazione che si sta diffondendo in città.
«Il prefetto ha garantito che rafforzerà ulteriormente il presidio del territorio e i dispositivi già in atto e ha riferito di aver fatto immediatamente inserire la questione all’ordine del giorno del prossimo Tavolo per l’ordine e la sicurezza della Provincia di Ravenna che si terrà in settimana – fa sapere la sindaca Zannoni -. Riponiamo assoluta fiducia nelle forze dell’ordine che sono al lavoro per fermarlo al più presto e invitiamo anche i cittadini che abbiano visto o sentito qualcosa a segnalarlo».
Non risulterebbero, al momento, collegamenti tra i proprietari delle auto bruciate (ad esempio nazionalità, ambito lavorativo o altro) che possano fare pensare a eventuali vendette o regolamenti di conti. Non si esclude nemmeno l’ipotesi emulazione.
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