«Cascasse il mondo, è rarissimo che non mi conceda il tempo per leggere Il Nuovo Diario Messaggero dalla prima all’ultima pagina». Per Romana Capponcelli dedicarsi alla lettura del giornale è un vero e proprio rito. Insegnante storica nelle scuole medie di Castel Guelfo, ha ereditato l’abbonamento dal padre Secondo, che ha collaborato con Il Nuovo Diario quando era direttore don Francesco Giacometti. Nel nominare il padre lo sguardo si fa lontano, perso tra i ricordi. Poi le labbra si arricciano in un sorriso nostalgico. «La scelta di rimanere abbonata? Il legame affettivo è sicuramente molto forte… Mio padre amava Il Nuovo Diario».
Nell’articolo completo, che trovate nel numero del nostro settimanale in edicola da giovedì 23 maggio, Romana Capponcelli ci ha raccontato l’evoluzione del suo legame con il nostro settimanale.
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