Il mondo della cultura imolese piange Giorgio Barlotti, attore, autore e regista

Tra le sue creazioni la compagnia Il Piccolo di Imola. A piangerlo in tanti tra amici, colleghi, allievi e familiari; sabato 25 l'ultimo saluto nella chiesa di Sant'Agata

Foto Isolapress

Se ne è andato silenziosamente fuori dalle scene lunedì pomeriggio, improvvisamente: il sipario questa volta si è chiuso per Giorgio Barlotti, 84enne, senza gli applausi del pubblico, ma con dimostrazioni di grande amore e affetto da parte di tutti i familiari, degli amici, dei colleghi e degli allievi. Barlotti è stato attivo fino all’ultimo e aveva tanti progetti ancora in testa: spettacoli da portare in scena a Imola e a Palazzuolo (suo comune natale), un nuovo libro, Sotto il sole, del quale aveva abbozzato i primi capitoli.
Raggiunta la pensione, ha preso parte a numerose tournée con importanti compagnie, spesso con la moglie Lucia Ricalzone, lavorando per il cinema, il teatro e la Rai con attori e registi di grande prestigio.
Fondatore con alcuni amici del Teatro di via Callegherie a Imola negli anni ’80, poi de Il Piccolo di Imola nel 1994, ha tenuto innumerevoli corsi di teatro a Imola e non solo, seguito i ragazzi dell’Officina Sant’Ermanno. La sua passione per la scrittura lo ha portato a dedicarsi anche alla narrativa e ha pubblicato vari romanzi.
Lascia la moglie Lucia, sua compagna di vita e di teatro, i figli Andrea e Valentina, i quattro nipoti ai quali era legatissimo. Le esequie si terranno sabato 25 novembre con partenza alle 10.30 dalla camera mortuaria per la messa nella chiesa di Sant’Agata (Imola).

Messaggio promozionale



© Riproduzione riservata

Messaggio promozionale
Pubblicità