Dall’istituto alberghiero Pellegrino Artusi di Riolo Teme a Vilnius, capitale della Lituania, per sfidare gli studenti delle scuole alberghiere di tutta Europa. Sono tre gli studenti scelti dalla scuola di Riolo che prenderanno parte dal 6 all’11 novembre alla trentaseiesima conferenza annuale delle scuole alberghiere europee.
L’evento coinvolge diversi istituti europei che si sfideranno in 12 competizioni diverse, mettendo alla prova le loro abilità culinarie, dietro il bancone del bar e creative.
«I nostri eccellenti rappresentanti, selezionati dalla nostra scuola, parteciperanno a tre diverse competizioni, ognuna corrispondente al loro indirizzo di studio – spiegano dall’alberghiero di Riolo Termen -. Marcel Belmonte si impegnerà nella gara Barista, un affascinante scontro tra esperti del mondo del caffè. Marcel, insieme a un altro concorrente scelto casualmente, dovrà dimostrare la sua conoscenza del mondo della caffetteria rispondendo a un test di 30 domande preparato dai giudici. Successivamente, entrambi si esibiranno nella preparazione di due caffè espresso, due cappuccini e due “signature beverage coffee,” utilizzando gli ingredienti forniti in un paniere segreto».
Nella competizione Culinary Art sarà il turno di Gioele Ouafek: «Anche Gioele sarà abbinato casualmente a un altro talentuoso cuoco. La coppia dovrà superare un test di conoscenza culinaria prima di sfidarsi nella preparazione di un finger food tipico della cucina lituana e di un piatto principale a base di piccione e grano saraceno, utilizzando gli ingredienti forniti nel paniere».
Infine, Giorgia Bubello prenderà parte alla competizione Tourist Destination. «Il suo compito consiste nel collaborare con il team per elaborare una proposta turistica innovativa, sostenibile e multiculturale per promuovere Vilnius».
I tre studenti «sono pronti a rappresentare la nostra scuola con dedizione e passione, mentre crescono come professionisti e individui in questo ambiente unico e stimolante. Siamo fiduciosi che porteranno a casa successi e ricordi indelebili da questa avventura europea».
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