Torna l’obbligo di indossare le mascherine nelle strutture sanitarie dell’Ausl Imola. L’obbligo riguarda chiunque si rechi, per effettuare prestazioni o visite a degenti, in ospedale, pronto soccorso, Case della comunità, ambulatori, centri prelievi (etc..) a partire da martedì 26 settembre.
«Nessun allarmismo, siamo in una situazione di Covid endemico, con un prevedibile rialzo dei contagi anche dovuto alla ripresa delle attività al chiuso ed al periodo epidemico incombente – spiega l’azienda sanitaria imolese –. La crescita dei contagi che si sta registrando in tutto il Paese, pur non sottoponendo l’ospedale ad una particolare pressione, impone una responsabilità nei confronti dei più fragili, come anziani, bambini ed immunodepressi, che sono anche i maggiori frequentatori delle nostre strutture. È prima di tutto per proteggere queste persone, i ricoverati e gli ammalati, che la direzione sanitaria dell’Ausl di Imola chiede a tutti i cittadini di indossare sempre la mascherina chirurgica quando frequentano le strutture sanitarie».
Stando ai dati diffusi dall’Ausl, la settimana scorsa i contagi da Covid registrati dal dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Imola sono stati circa una decina al giorno, 18 i ricoverati positivi al Covid nell’ultimo mese. «Sappiamo però che il virus è endemico, quindi circola diffusamente – sottolinea il direttore del dipartimento di Sanità Pubblica, Gabriele Peroni -, ed è dovere di tutti cercare di tutelare le persone più fragili con i gesti semplici che oramai abbiamo imparato tutti: igienizzarsi le mani e, quando si entra in una struttura sanitaria che ospita persone malate, indossare una mascherina».
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